“ANTICHE CITTÀ E PAESAGGI D’ALBANIA” AL MUSEO STORICO NAZIONALE DI TIRANA

"Antiche città e paesaggi d’Albania. Cento anni di missioni archeologiche italo-albanesi" è il tema della conferenza – e della mostra che verrà contestualmente inaugurata - che si terrà martedì prossimo, 12 aprile, alle ore ore 18.00 presso la Sala Unesco del Museo Storico Nazionale di Tirana.
L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Tirana e dall’Ambasciata d’Italia, in collaborazione con il Ministero della Cultura Albanese, il Museo Storico Nazionale, l’Istituto di Archeologia di Tirana e il Politecnico di Bari e le Università di Bologna, Chieti-Pescara, Ferrara, Foggia e Macerata.
Obiettivo della manifestazione è quello di presentare al pubblico i principali risultati di una collaborazione fra Italia e Albania che, nel campo della ricerca archeologica, vanta un passato ormai quasi secolare. Dai primi contatti di studiosi italiani all’alba del Novecento fino alle più recenti ricerche, avviate in collaborazione fra i due Paesi proprio nel primo anno del Terzo Millennio.
La presenza dell’archeologia italiana in terra d’Albania ha acquisito particolare importanza in questi ultimi due decenni, in quanto ha costituito un passo fondamentale nella qualificazione dei rapporti fra i due Paesi, che proprio nella cultura riconosce uno dei cardini fondamentali per rinsaldare i legami e contribuire ad avvalorare la piena legittimità dell’ingresso del Paese delle Aquile nel più vasto consesso dell’Europa Unita.
La mostra, che resterà aperta al pubblico sino al 20 maggio con ingresso libero, è costituita da pannelli espositivi e divisa in sezioni. Alcune vetrine ospiteranno reperti rinvenuti nel corso delle missioni archeologiche, attualmente conservati nell’Istituto di Archeologia, nel Museo di Argirocastro, in quello di Durazzo e nel Museo Storico Nazionale. Un video e un catalogo bilingue (Edipuglia) accompagneranno l’esposizione. Curatore della mostra e del catalogo è Giuseppe Lepore.
Alla conferenza che precederà l’inaugurazione interverranno i responsabili delle missioni archeologiche italiane: Roberta Belli (Politecnico di Bari), Sandro De Maria (Università di Bologna), Marco Peresani (Università di Ferrara), Roberto Perna (Università di Macerata), Sara Santoro (Università di Chieti), Giuliano Volpe (Università di Foggia).