Anche il Fvg è libero dalla Xylella

La Conferenza delle Regioni ha dato il via libero definitiva al decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MiPAAF) che istituisce l'area indenne da Xylella in tutto il territorio nazionale. Secondo l’assessore alle risorse agricole e forestali del Fvg, Cristiano Shaurli, si tratta di: “Un passo deciso: per la regione e in particolare per il nostro vivaismo viticolo, leader mondiale nel settore - ha commentato l'assessore - perché consente agli operatori di mantenere e far crescere le esportazioni di materiale di moltiplicazione vegetale verso i Paesi che, dopo i focolai in Puglia, stavano adottando misure di limitazione alle importazioni. C'era il rischio per la nostra regione, nonostante altissimi standard qualitativi e controlli fitosanitari all'avanguardia, di subire danni di riflesso da questa vicenda". Shaurli ha precisato che il via libera al provvedimento è arrivato a due giorni di distanza dall'incontro con il ministro Martina, durante il quale è stato fatto il punto sui controlli attuati nel 2015 dalle Regioni nei confronti del batterio.
Il Fvg, in particolare, in virtù del proprio statuto, ha autodichiarato che: “la Xylella assente dal territorio regionale è stata una scelta autonoma e coraggiosa che ha dato una prima risposta alle esigenze del comparto vivaistico viticolo, ma siamo sempre stati consapevoli della necessità di lavorare in sintonia e in collaborazione con il MiPAAF per ottenere una chiara presa di posizione nazionale, finalmente arrivata in dirittura d'arrivo"