Africa, tra sviluppo e conflitti, tra cultura ed economia

L'Africa sta crescendo a ritmi ormai sconosciuti alla "vecchia" Europa: la parte sub Sahariana del Continente nero, nel 2014 ha registrato una crescita del Pil pari al 5%. In rapida crescita anche gli investimenti (57 miliardi di dollari l'anno scorso), tra gli aspetti negativi, è in crescita anche le disparità sociali e i conflitti etnici e religiosi.

Tutto questo si traduce in tensioni continue con i paesi limitrofi (Italia in particolare verso la Libia).  Approfondire le conseguenze di questi due diversi fenomeni (rapida crescita economica e diseguaglianze sociali) e il loro intrecciarsi con i vari paesi non solo limitrofi, è diventato di stringente attualità. A tal proposito, L'Irse di Pordenone ha dedicato un incontro inauguale  ai dialoghi di cultura economica "Squilibri. Globali, europei, locali", a cura di Laura Zuzzi, articolata riflessione intorno ai temi clou legati all’economia ‘glocal’, globale e locale, del nostro tempo. “Africa: Vecchi e nuovi squilibri. Democrazie incerte. Quale modernizzazione?” è il tema dell’incontro inaugurale, giovedì 12 marzo (ore 15.30, Auditorium del Centro culturale Casa Zanussi di Pordenone).

I dialoghi IRSE proseguiranno mercoledì 18 marzo con l’incontro sul tema “La Rete nuova agorà democratica. Contraddizioni e squilibri”, affidato a Guido Scorza. Venerdì 27 marzo Chiara Agostini, del Centro Luigi Einaudi di Torino, interverrà sul tema: “Tagli al sociale: vecchi e nuovi squilibri sulle spalle dei giovani”. Il ciclo IRSE 2015 culminerà con due convegni legati ai nuovi scenari a nord-est: mercoledì’ 6 maggio (ore 17.30, Auditorium del Centro culturale Casa Zanussi) i riflettori saranno puntati su “Digitale&Nuova Manifattura. Binomio chiave per RilancimpresaFVG”. Nel convegno conclusivo, giovedì 4 giugno (ore 17.30), si parlerà di “Mafie in movimento: globalizzazione, nuovi territori, emergenza Nordest Italia”.