L’ennesima strigliata della Corte dei Conti

L'Italia resta ancora al palo, arrancando in una crisi che, partita dagli Stati Uniti ha contagiato l'Europa. Ad oggi siamo tra i malati più gravi dell'intero Eurogruppo. Molti si domandano perchè, tanti lo sanno, solo alcuni lo dicono... tra questi la Corte dei Conti.

La Magistratura Contabile, presieduta da Raffaele Squitieri, non perde occasione per fare la sua predica a tutti i livelli, e l'inaugurazione dell'anno giudiziario costituisce, evidentemente, un'occasione ghiotta.

"Crisi economica e corruzione procedono di pari passo - tuona Squitieri -, in un circolo vizioso, nel quale l'una è causa ed effetto dell'altra. Il pericolo più serio per la collettività è una rassegnata assuefazione al malaffare, visto come un male senza rimedi".

Squitieri, nella sua relazione, ha ricordato che, nonostante elementi di novità positivi come il Quantitative easing da parte della Bce e il ribasso del prezzo del greggio, l'economia italiana nel prossimo anno resterà molto al di sotto dei livelli produttivi pre-crisi.

Esiziale, per Squitieri, garantire la "assoluta trasparenza e regolarità nelle varie gestioni attraverso procedure pubbliche che garantiscano una effettiva parità di posizione tra tutti gli operatori".

Fattore importante, ma non meno importante di molti altri... ma da qualche parte bisogna pur iniziare per far ripartire questo paese.