Il Fvg investe nell’housing sociale

Con l'obiettivo di mettere a disposizione alloggi e servizi abitativi a canoni di affitto calmierati e a prezzi di vendita contenuti, la Regione Friuli Venezia Giulia ha sottoscritto quote per 8 milioni di euro di un fondo di investimento immobiliare, denominato Fondo Housing Sociale (HS) FVG, gestito da Finint, Finanziaria Internazionale Investments, Società di Gestione del Risparmio (SGR) autorizzata dalla Banca d'Italia.

E' quanto hanno annunciato oggi a Trieste la presidente della Regione Debora Serracchiani e l'assessore regionale all'Edilizia Mariagrazia Santoro nel corso di una conferenza stampa.

L'housing sociale è uno strumento pensato per quella fascia (crescente) di popolazione il cui reddito non è sufficiente a pagare un affitto o contrarre un mutuo  sul mercato privato e non è abbastanza basso da poter accedere alle graduatorie dell'Edilizia residenziale pubblica.

Una "fascia grigia, che la crisi ha messo in difficoltà", come l'ha definita la presidente Serracchiani, cui saranno destinati specifici bandi che prevedono un limite dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) di 29.000,00 euro l'anno.

Questa operazione si aggiunge ai 14,5 milioni di euro destinati al recupero di circa 2.800 alloggi sfitti delle Aziende Territoriali per l'Edilizia Residenziale (ATER). "Per la prima volta - ha affermato Serracchiani - sottoscriviamo un fondo immobiliare, con 8 milioni di euro che, grazie all'intervento di Finint e l'aiuto di CDP, hanno un effetto moltiplicatore che vale 56 milioni di euro e consente, al momento, di realizzare complessivamente 443 alloggi", che all'80% saranno affittati.

L'obiettivo auspicato è di ampliare ulteriormente la platea dei sottoscrittori del Fondo, coinvolgendo altri soggetti pubblici (Enti locali) e privati (istituti bancari) per accrescere l'apporto finanziario e soddisfare in misura ancora maggiore il bisogno abitativo in Friuli Venezia Giulia.