TERRORISMO AL CONTRARIO: ATTENTATO CONTRO L’ISLAM

Non c'è pagina, nella cronaca giudiziaria moderna, che contempli un attentato come quello compiuto alcune sere fa al di fuori di un affollato tempio di culto parigino. Non tanto per tipologia: un furgoncino lanciato contro la folla di fedeli che usciva dopo le preghiere quanto per il fatto che si trattava di musulmani e non di cristiani come al solito e che avevano appena finito di recitare i salmi del Ramadan,

Ma un punto di contatto tra gli autori dei due attacchi terroristici c'è: entrambi si erano trasformati, nel giro di poche settimane, da squinternati bulli di paese in invasati assassini, con una radicalizzazione-lampo.
Simile in molti versi a quella che in poco tempo ha convertito all'islamismo.
Lui, Darren Osborne, 47 anni, sposato e cacciato più volte dalla moglie (Sarah Andrews,42 anni), quattro figli assegnati a lei, lui un meccanico disoccupato che viveva da solo da sei mesi. Dormiva in un bosco dietro la vecchia casa o anche nel giardino del'abitazione della compagna.Poche ore prima dell'attentato è visto uscire da un supermercato con una borsa piena di alcolici, ubriaco, anzi fuori di testa. Per questo lo chiamavano “Mr.Moody”, il Signor lunatico.
Altri lo descrivono come psicopatico, attaccabrighe, ubriacone. “Matto da legare, tanto da aver installato un idromassaggio in giardino (vi passava un sacco di ore) prima di trasferirsi in Galles,
Anche poche ore prima dell'attentato, in un bar, aveva minacciato di andar fuori a fare una strage. Ma perché il bersaglio della sua follia erano i musulmani?A farlo passare dal fallimento personale all'impulso omicida sono stati i due attentati rivendicati dall'Isis, quello al London Bridge e quello al Borough Market.
Semplicemente una mente malata.
Altro che anti-islamismo, la sua ha per nome soltanto “follia”.

AUGUSTO DELL'ANGELO

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