Tenzone radiofonica a distanza fra Camusso e Padoan. Lei boccia la manovra, ma per Padoan non l’ha letta

La manovra approvata ieri "è una manovra che favorisce le rendite e che mantiene lo status quo". E' questo il giudizio senza appello del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che dai microfoni di Radio Capital aveva tuonato: "Si è fatta una scelta politica: si poteva intervenire sulla finanza, sul patrimonio e facilitare chi lavora e chi produce e invece si scelto di usare questo slogan sulle tasse, facendo credere che una risposta a tutti e invece una risposta solo ad alcuni, mantenendo la pressione fiscale alta", ha spiegato. "La politica pensa di essere autosufficiente e per questo le serve dire che la rappresentanza inutile, ha spiegato, c'è un atteggiamento ostile non solo nei confronti dei sindacati per questa idea di autosufficienza che non mi sembra dia grandi risultati". Poi alla domanda su come il sindacato vuole agire Camusso ha spiegato che sarà sciopero generale ''per me non è una parola abrogata - ha detto - oggi valuteremo insieme a Cisl e Uil e la risposta quando non si rispettano gli accordi. Il governo ha fatto una scelta politica. Questa manovra non dà nessuna prospettiva di cambiamento. E' solo una sterilizzazione dell'aumento dell'Iva''. Gli risponde a distanza il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, dai microfoni di radio Rai: "Mi chiedo Susanna Camusso che legge di bilancio abbia visto, non corrisponde a questa descrizione. Abbiamo messo risorse per gli investimenti pubblici, per gli investimenti privati, risorse per l'occupazione giovanile Stiamo dando una scossa alla crescita". La manovra ha risorse limitate ma ben indirizzate, "non ci sono bacchette magiche ha detto il ministro rispondendo alla domanda di un ascoltatore. "Siamo il paese con il debito più elevato in Europa dopo Grecia - ha osservato il ministro - un'eredità del passato che ci stiamo scrollando di dosso. Non ci sono bacchette magiche, ma il valore della continuità. Che ci permette di ottenere risultati che non svaniscono nel tempo".