Pasolini: ad Anzio si ripercorre la vita e la morte

NoteVerticali.it_PierPaoloPasolini_5“Pier Paolo Pasolini. Vita e morte del poeta”. Questo il titolo del convegno che, nell’intenzione di una perlustrazione critica a 360 gradi della biografia e dell’opera pasoliniane, si terrà ad Anzio, nell’Auditorium del Liceo Scientifico “Innocenzo XII”, durante l’intera giornata di  lunedì 11 maggio 2015.

Progettato da Angelo Fàvaro, docente dello stesso Liceo oltre che dell’Università Tor Vergata di Roma,  in collaborazione con le colleghe Anna Pozzi e Maria Grazia Colantuono, l’importante seminario pasoliniano conosce un nuovo incrocio tra l’Ateneo romano e il Centro Studi Pasolini di Casarsa, già attivato in due precedenti e recenti occasioni convegnistiche a Sabaudia e a Casarsa, in quei casi orientate a riflettere sui rapporti tra Pasolini e Moravia.

Per la nuova occasione tutta dedicata a Pasolini, del resto,  il laboratorio friulano di Casa Colussi non solo è presente  tra gli enti patrocinanti insieme ad un autorevole parterre di Istituzioni (tra essi, anche il Senato della Repubblica, il Miur, le associazioni Clici, Adi e “Sinestesie”),ma contribuirà anche ai lavori con le relazioni di tre studiosi che fanno capo al Centro pasoliniano del Friuli: Francesca Cadel, italianista dell’Università canadese di Calgary, Giacomo Trevisan, giovane studioso dell’opera giovanile di Pasolini e parte della redazione della rivista “Studi pasoliniani”, e Angela Felice, direttore del Centro di Casarsa, cui spetterà l’onere di chiudere il convegno con una riflessione finale.

Accanto a loro un autorevole gruppo di studiosi  provenienti da vari Atenei italiani: Rino Caputo, Fabio Pierangeli, Carmine N. Chiodo e Paola Benini (Università Tor Vergata); Francesca Bernardini, Pierfrancesco Paternostro e Aldo Mastropasqua (Università “La Sapienza”); Renzo Paris (Università di Viterbo); Annamaria Andreoli e Maura Locantore (Ateneo della Basilicata); Alberto Granese (Università di Salerno); Giuliana Zagra (Biblioteca Nazionale di Roma). Il convegno, che si aprirà alle ore 9 con i saluti istituzionali, prevede in apertura anche la proiezione del trailer del docufilm Pasolini di Giovanni La Rosa.

Un fitto programma che, destinato in particolare all’attenzione delle giovani generazioni, intende indagare l’opera soprattutto letteraria di Pasolini, nelle sue sfaccettature narrative e poetiche, e contribuire così a costruire un ulteriore tassello di conoscenza critica, anche al di là della ricorrenza dei quarant’anni dalla morte del poeta di Casarsa.