IL MAROCCO NELLE FOTO DEGLI ESPLORATORI ITALIANI

È Casablanca la seconda tappa de “Le Maroc du XXe siècle: impressions et souvenirs des explorateurs italiens”, mostra fotografica itinerante che ha debuttato a Rabat.
La mostra fotografica con materiale della Società Geografica Italiana, in particolare con immagini del Marocco catturate da geologi/geografi italiani di fine ottocento-inizio novecento, verrà inaugurata nella sede del Consolato generale il prossimo 22 agosto e rimarrà aperta al pubblico fino al 21 settembre. Seguiranno le tappe di Beni Mellal e Marrakech.
Organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Rabat, in collaborazione con il Consolato generale di Casablanca e la Società Geografica italiana, la mostra consiste in circa quaranta foto ed alcuni cartelli esplicativi che raccontano il Marocco visti attraverso gli occhi dei pionieri italiani dell'epoca.
La Società Geografica Italiana, fondata a Firenze nel 1867, promuove la conoscenza geografica e sostiene la sua applicazione alle tematiche ambientali, politiche e sociali. Trasferita nel 1872 a Roma, dal 1924 ha sede presso Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, a due passi dal Colosseo.
Fin dalla nascita, la Società organizzò e patrocinò spedizioni e viaggi di scoperta in Asia centrale, Africa, Sudamerica e Regioni Polari. L’attività di esplorazione, spesso connessa alla politica coloniale italiana, fu abbandonata dopo la seconda guerra mondiale.
Da allora la Società Geografica Italiana opera sotto l’egida del MIBACT, come istituto culturale di rilievo nazionale, nonché come ente di ricerca. Onlus dal 2007, è un ente internazionalistico, riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, associazione ambientalista e istituto accreditato presso il MIUR per la formazione e l’aggiornamento del personale docente.
Pubblica ininterrottamente, dal 1868, una delle più antiche riviste accademiche di Geografia al mondo, il «Bollettino della Società Geografica Italiana», con articoli, notizie e recensioni, oltre a volumi e cataloghi specialistici.
Dal 2008 realizza, tra l’altro, con cadenza annuale, il Festival della Letteratura di Viaggio, una manifestazione dedicata al racconto del mondo, di luoghi e culture attraverso diverse forme di narrazione del viaggio e organizza un’intensa attività culturale e scientifica a favore della conoscenza del mondo e dei suoi cambiamenti in tema ambientale di sviluppo sostenibile del paesaggio, di dinamiche geopolitiche e migratorie ed internazionali e con particolare riferimento al contesto italiano.