ESPERTI EUROPEI A TRIESTE PER DISCUTERE DEL FUTURO DEI BALCANI IN EUROPA

In vista del Summit dei Balcani Occidentali in programma a Trieste il 12 luglio, il capoluogo giuliano ospiterà una serie di attività parallele improntate ad allargare la riflessione e la partecipazione al più importante appuntamento annuale del “processo di Berlino”.
Il Reflection forum in programma il 26 e 27 giugno, dal titolo “I Balcani occidentali in Unione Europea: prospettive di una regione in Europa?”, radunerà oltre 60 esperti d'area il cui lavoro si focalizza sui Balcani occidentali e le politiche europee di allargamento, per dibattere di integrazione europea ampliando la discussione al futuro dell'Europa stessa e al ruolo della cooperazione regionale. L'ambizione è di fare leva sull'importante appuntamento del 12 luglio per ridare slancio al dibattito, non solo sull'integrazione ma più in generale sul futuro dell'Europa stessa.
Rispetto al vertice del 12 luglio - che vedrà la partecipazione dei rappresentanti di 6 stati membri (Austria, Croazia, Francia, Germania, Italia e Slovenia) e dei 6 paesi candidati o potenziali candidati (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia) – il Reflection Forum allargherà la prospettiva ad attori provenienti da tutta Europa, per riflettere sulle sfide e i limiti delle strategie finora implementate e sul futuro comune dell'Europa e dei Balcani. Significativa, da questo punto di vista, la partecipazione di numerosi esperti provenienti dai "nuovi stati membri": paesi Baltici e quelli del gruppo Višegrad.
Il Reflection Forum mira dunque a rilanciare il dibattito sull'idea di Europa in senso lato, quale cornice di riferimento per i negoziati con i paesi candidati e potenziali candidati. Se si parla di allargamento europeo all'area dei Balcani occidentali infatti, sembra ormai ineludibile chiedersi quale sia l'idea di Europa alla quale i sei paesi dei Balcani occidentali ambiscono ad aderire. Tale obiettivo sarà raggiunto apportando i punti di vista e le analisi critiche di oltre 60 esperti provenienti da think-tank e centri studi di tutta Europa, per dibattere le questioni sul tavolo alla luce dell'agenda dei lavori prevista per il Summit del 12 luglio.
I lavori del forum si svolgeranno a porte chiuse nella giornata di martedì 27 giugno presso la sede del Segretariato dell'Iniziativa Centro Europea, che cofinanzia l'evento.
Altre iniziative aperte alla cittadinanza consentiranno spazi di intervista e dialogo con gli esperti che partecipano al Forum nella giornata di lunedì 26 giugno. Tra queste una Tavola rotonda accademica sul tema “I Balcani occidentali nell'Unione europea: Prospettive di una regione in Europa?”.
Ad aprire i lavori, presso la Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia, saranno la presidente della regione FVG, Debora Serracchiani,
Giovanni Caracciolo di Vietri, segretario generale Central European Initiative, il sottosegretario agli Affari esteri Vincenzo Amendola, l’europarlamentare Tanja Fajon, Ferdinando Nelli Feroci, presidente dell'Istituto Affari Internazionali, e Dominique David, presidente CFA, Advisor to the President of the IFRI, Paris.