Fvg e Slovenia, un ruolo strategico condiviso per i trasporti in Europa

Il Fvg e la Slovenia stanno imparando a valorizzare il loro ruolo strategico all'interno dell'Europa, in virtù della posizione geografica strategica, soprattutto ma non solo per il settore vitale dei trasporti.

E' quanto emerso dall'incontro tenutosi oggi nel Palazzo della Regione in piazza Unità a Trieste tra la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e il presidente del commisario europeo per i trasporti Violeta Bulc. L'Alto Adriatico come gateway nelle Reti di Trasporto transeuropee TEN-T apre nuovi scenari nelle relazioni Slovenia-Friuli Venezia Giulia, sia nel settore portuale che quello ferroviario.

"Sul tema della Portualità - ha sottolineato la presidente - è emersa una condivisione sulla necessità di una sinergia sempre maggiore tra i Porti di Trieste e Capodistria che si traduce nell'impegno della Commissione Europea e del Governo Italiano, confermato anche da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), di investire sul Sistema ferroviario. In questo senso collegare i due Porti sarebbe un elemento di forte competitività per tutto l'Alto Adriatico".
"Il lavoro della Commissione Europea sulle Reti ferroviarie, ma anche l'intervento del Governo Italiano sulla Portualità vanno nella direzione di garantire competitività e snellezza" ha dichiarato Serracchiani. "In particolare i Porti devono essere in grado di raccogliere la sfida rappresentata dall'ampliamento del Canale di Suez e dalla possibilità di intercettare nuovi traffici e stringere sinergie con i Paesi dell'Est e dell'Asia".

Altro importante "filone" da seguire in questo contesto è quello del turismo, per cui gli interventi strutturali previsti potrebbero dare un sostanziale impulso: "In particolare sulla linea ferroviaria che va a Lubiana passando per Villa Opicina, ormai soppressa da anni, ognuno deve fare la sua parte. In questo senso il Tavolo avviato tra Regione FVG e Slovenia, che si riunirà la prossima settimana, avrà fra i temi principali anche quello delle infrastrutture mirate a rafforzare i rapporti anche in chiave turistica".